Hiring Talents è un percorso che ridisegna il processo di selezione per fornire a chiunque si occupi di svolgere colloqui gli strumenti per individuare con successo i candidati ideali per l’organizzazione.
Per selezionare i candidati giusti è fondamentale disporre di strumenti universalmente efficaci, che indaghino sia gli aspetti dichiarati dal candidato rispetto al suo percorso e curriculum, sia quelli latenti, più profondi, legati al funzionamento psico-attitudinale.
Queste caratteristiche sono determinanti per capire se il candidato sarà in grado, una volta assunto, di inserirsi, integrarsi, performare e restare all'interno dell'azienda nel lungo periodo.
Hiring Talents ridisegna il processo di selezione e forma recruiter e manager capaci di individuare i candidati ideali attraverso un percorso caratterizzato da due fasi.
Durante la prima fase, quella di analisi, si individuano valori e atteggiamenti che riflettono perfettamente i principi e le esigenze dell'azienda.
Nella seconda fase, ossia la giornata formativa, si definiscono le domande corrette da porre in sede di colloquio e si impara a interpretare le possibili risposte del candidato.
A quali bisogni risponde?
Hiring Talents nasce in risposta all'aumento del turnover nelle aziende, un fenomeno che mette in evidenza la necessità di perfezionare le tecniche di recruiting. Una delle principali criticità, infatti, è la difficoltà di identificare durante i colloqui quei candidati che siano realmente compatibili con la cultura aziendale.
Benefici
Il percorso
| SCAN |
Identificazione del profilo ideale per caratteristiche personali e valoriali Vengono analizzate le caratteristiche attuali del processo di selezione dell’azienda e, successivamente, vengono svolte interviste mirate con tutte le figure cruciali, detentrici di una conoscenza approfondita della cultura aziendale.
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| PLAN |
Definizione delle domande da porre e delle modalità per interpretare le risposte Vengono individuate le domande che permettono di rilevare la presenza o l’assenza delle specifiche caratteristiche ideali e si definiscono le chiavi di lettura per interpretare le risposte del candidato, cogliendo sia ciò che comunica apertamente sia ciò che lascia intendere.
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| DO |
Formazione degli intervistatori Si allena l’osservatore a porsi i giusti quesiti, a osservare gli elementi ricorrenti dell’interlocutore e, quindi, a formulare delle ipotesi durante il corso del colloquio stesso.
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| CHECK |
Affiancamenti e feedback Il coach affianca, in qualità di osservatore, gli intervistatori durante i primi colloqui, fornendo feedback sia per affinare le competenze dell’intervistatore, sia per migliorare l’interpretazione delle risposte.
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